bulli e pupi
Il bullismo “da derisione”: il più diffuso anche se meno eclatante
Da 11 anni
Da 11 anni
Durante lo spettacolo si dipaneranno le storie di due protagonisti:
Filippo e Tiziano, due giovani vite che, toccate entrambe dalla crudeltà del bullismo, avranno esiti opposti.
Tiziano troverà la forza di affrontare a viso aperto la derisione del gruppo, Filippo, al contrario, rimarrà schiacciato da un gioco stupido e ormai fuori controllo.
La storia raccontata prende spunto da esperienze vere rielaborate in chiave drammaturgica. Si produce così un impatto emotivo assai coinvolgente, portando i giovani spesso refrattari, se non ostili a parlare di questo argomento. La vicenda inoltre proprio perché nasce da vissuti veri, e vuole rappresentare uno spaccato di realtà, è ambientata in luoghi molto vicini alla quotidianità dei ragazzi: la scuola, innanzitutto, e il campo di calcio.
Uno spettacolo nato dall’incontro con i ragazzi e le loro storie. Parla di bulli prepotenti e meschini ma anche di pupi, quelli che non fanno nulla per difendere le vittime, lasciando campo libero agli arroganti.
di e con Tiziano Manzini
voce fuori scena Walter Maconi
costume Emanuela Palazzi
luci Carlo Villa
registrazioni audio Massimiliano Giavazzi
Prodotto con il sostegno della Regione Lombardia Progetto Next